Con un prestito da 10.000 si possono fare grandi cose: da una pianificazione delle spese accurata alla realizzazione di sogni nel cassetto.
In situazioni di ristrettezza finanziaria, molti scelgono di richiedere un prestito. Infatti, nonostante sia un prodotto da maneggiare con cura, un prestito può rivelarsi l’alleato vincente nel riorganizzare le proprie finanze. Grazie ad importi di media portata, come può essere un prestito da 10.000€, per moltissimi italiani diventa possibile non solo avere respiro finanziario nel bilancio familiare, ma anche realizzare progetti desiderati per lungo tempo.
1. Può essere richiesto senza specificarne il fine di utilizzo
2. Gode di tassi convenienti
3. Favorisce la pianificazione finanziaria
La caratteristica più allettante dei prestiti da 10.000 è l’essere dei prestiti personali non finalizzati. Per questa ragione, è possibile farne richiesta qualsiasi sia l’utilizzo per il quale la somma verrà destinata.
Diventa, così, una linea di credito che può fare al caso di tutti, indipendentemente dalla situazione economica.
Inoltre, è lo strumento che permette una pianificazione efficiente delle spese, al punto da essere scelto anche senza una particolare urgenza di credito.
Il vasto pubblico a cui un prestito da 10.000€ può essere destinato viene giustificato sia dalla volontà dei più abbienti di dilazionare le spese nel tempo, lasciando intoccati i propri risparmi, sia dal desiderio e la necessità di chi ha qualche difficoltà ad arrivare a fine mese di togliersi qualche preoccupazione.
Diversamente dai prestiti da piccoli importi, per cui i tassi di interesse sono particolarmente alti – dato il rischio che le finanziarie si assumono nel concedere il denaro sotto forma di prestito immediato –, i prestiti come quelli da 10.000€ godono di tassi di interesse agevolati, che rendono la richiesta di prestito conveniente.
Comparando le diverse opzioni di prestito online, è possibile trovare prestiti anche a tasso zero. Ciò significa che non solo il TAN è pari a zero, ma anche il TAEG, ovvero, il tasso che solitamente influisce maggiormente sui costi di rientro di un prestito. Dunque, richiedere un prestito da importi come 10.000 diventa semplicemente un aiuto nel dilazionamento delle spese, che spesso si rivela gratuito.
Ciò nonostante, è buona norma avere un piano di spesa efficiente ed efficace, che permette di ricordarsi di tutte le entrate ed uscite fisse mensili, permettendo, così, di ripagare i propri debiti senza trovarsi con l’acqua alla gola a fine mese.
Prima di concedere qualsiasi tipo di prestito, gli istituti di credito si riservano di controllare la posizione creditoria dei richiedenti. Infatti, ogni volta che viene anche solo inoltrata una richiesta di prestito, viene registrato il movimento nelle banche dati delle centrali rischi, come CRIF. Dunque, per ottenere un prestito da 10.000€ è bene:
valutare attentamente la necessità del prestito, per non inoltrare richieste invano;
avere già una buona pianificazione delle spese, per non incorrere nel rischio di non pagare le rate e finire nella lista dei cattivi pagatori;
essere in possesso di una storicità negli archivi, in cui si dimostra di aver sempre rispettato le scadenze, per avere maggiore credibilità dinnanzi all’istituto erogante.
Se si hanno tutti e tre i requisiti sopraelencati, sarà facile ottenere credito e vedere la propria richiesta di prestito approvata nell’immediato.
I prestiti personali concedono somme che si spingono fino ai 75.000€. Quindi, quando si considera un prestito personale da 10.000€, esso può non sembrare una cifra particolarmente impegnativa a cui accedere. Tuttavia, i nostri esperti suggeriscono di non sottovalutare mai l’impegno di cui ci si fa carico.
“Ripagare i debiti, grandi o piccoli che siano, dovrebbe sempre essere una priorità nell’organizzazione mensile delle spese”
Solo così, sarà possibile godersi la liquidità extra concessa dai prestiti, senza sentirne il peso finanziario.
Emil usa la sua esperienza per fare la differenza nel settore finanziario. Ha studiato presso la Southern Denmark University, in Danimarca, ed è direttore generale di Intelligent Banker dal 2013, dove ha aiutato più di 500.000 utenti di tutto il mondo con le loro esigenze finanziarie.